Consigli su come improvvisare jazz al piano
Salve paolo, ho visto che sei molto in gamba e che puoi darmi qualche consiglio su come affinare il mio metodo di improvvisazione, al quale potrai assistere cercando “mumfucka” su youtube. dato che i video postati non sono recenti il mio modo di improvvisare attuale è comunque leggermente cambiato rispetto a quello visibile in rete. In particolare vorrei conoscere e usare in modo migliore determinate scale visto che mi limito ad utilizzarne poche. più consigli (o rimproveri) possibili per favore. Molte grazie.
Improvvisazione piano : consigli
Faccio riferimento soprattutto al solo che hai fatto su “All of me” alla tastiera. Hai un ottimo senso dello swing e del beat, anche se però mi sembra che ogni tanto perdi la pulsazione. Ottime anche le note che suoni, anche se sono troppe. Cerca di fraseggiare, suonando il 50% delle note che potresti. Lavora sulle pause, sugli attacchi e sulla fine delle frasi. Varia la ritmica all’interno delle frasi. Sei molto simpatico ed hai un senso dell’humour, anche se ti consiglio di usare su Internet un linguaggio meno triviale (vabbè hai 16 anni). Anche il nick lo cambierei. Mi piace molto di te il fatto che sperimenti idee, continua sempre così Anche sull’accompagnamento dimostri un ottimo senso ritmico e brillante. Studia molto e sentiremo parlare di te… E’ solo il mio punto di vista e grazie per aver proposto i tuoi video.
Consigli | improvvisare jazz
grazie per i tuoi consigli. molti coincidono con quelli che mi hanno dato musicisti locali. suonare più “pulito” in generale diciamo, meno note ma belle, col giusto tocco e con armonia. devo lavorarci su, comunque penso che con il tempo sono riuscito ad avvicinarmi a questo stile, lo verificherà quando posterà”Spain” su youtube. ti ringrazio ancora per i tuoi consigli, sei un vero maestro!
Suonare sugli accordi
Volevo aggiungere che ti consiglio di iniziare a lavorare sugli accordi oltre che sulle scale, nel senso di suonare sopra l’accordo le note melodiche secondo le leggi dell’armonia. Note dell’accordo, Note di passaggio, di volta ritardi appoggiature cromatismi e così via, in modo da iniziare non più ad improvvisare al piano, ma a comporre in tempo reale. (E’ leggermente diverso) Cercare insomma di suonare solo le note che hanno un senso armonico-melodico e non solo perché appartengono ad una scala che suona bene su quegli accordi. Hai talento, continua così.